Tutti rivendicano una
democrazia, proprio come si vuole o si pretende la libertà,
magari per trasformarla in un'anarchia, come se fosse la
forma più liberale che si desidera e giustifica con estrema
semplicità, nel farci vedere le sole cose personali,
tralasciando con estremo disinteresse quelle di chi intorno
si hanno, come per una monarchia al quale oggi in pochi sono
gli associati, e, molti quelli che vorrebbero esserlo, ma in
diverse occasioni, si rivendica una dittatura, che solo per
gli errori fatti da altri, ne determiniamo le conseguenze.
Insomma facciamo le leggi interpretative, solo perché
restino rispettabili, ma non per essere onorate, e si trova
sempre il modo più semplice per non osservare.
Questo dimostra una sola cosa, che le persone intelligenti
sono sempre in minoranza per non dover al meglio rispettare
le leggi stesse, ma questa è l’unica cosa al quale io
veramente non credo, allora non rimane immaginare che,
saranno in molti a dover diventare più maligni, o i pochi
restanti essere meno malvagi, ma per questa asserzione, non
è possibile fare una legge, e la cultura uccide l'ignoro.
Dobbiamo quindi solo imparare a studiare molto, ma molto di
più,
tutti
quanti.
Avvolte la differenza tre cattivo
e buono, diventa
solo un
punto di vista, al quale forse nemmeno per mezzo di uno
stesso
binocolo
e
nella medesima posizione, è possibile vedere la stessa cosa.
Pag.
1
2
3
4
5
6
7
8
9
0
A
B
C
D
E
F
G
H
J
I
K
L
M
N O
P Q
R
S T
U
V
W
X
Y
Z
|